Dopo la conferma da parte dei Comuni, l’INPS ha ufficializzato la graduatoria delle famiglie aventi diritto alla Carta “Dedicata a Te” 2025.
Si tratta della social card da 500 euro, destinata ai nuclei con ISEE fino a 15.000 euro, utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Per le famiglie che non avevano già ricevuto la card negli anni scorsi, è ora possibile ritirare la prepagata presso gli uffici postali, seguendo le istruzioni fornite da Poste Italiane.
🟢 Cos’è la Carta “Dedicata a Te”
La misura, introdotta nel 2023 e giunta al suo terzo anno, è un sostegno economico diretto alle famiglie in difficoltà, gestito da INPS, Ministero dell’Agricoltura e Poste Italiane.
Il contributo 2025 sarà erogato a circa 1,15 milioni di famiglie, senza necessità di presentare domanda: la selezione avviene automaticamente in base ai dati ISEE e ai criteri stabiliti dal decreto attuativo.
📅 Quando e come ritirare la carta
Chi è stato inserito tra i beneficiari riceverà una comunicazione dal proprio Comune.
Con tale comunicazione sarà possibile recarsi negli uffici postali per ritirare la Postepay “Dedicata a Te” con il credito già caricato.
Documenti da presentare:
- comunicazione di assegnazione del Comune;
- documento di identità valido;
- codice fiscale.
È ammessa anche la delega al ritiro, compilando l’apposito modulo fornito da Poste Italiane, con i dati sia del beneficiario che del delegato.
Le tempistiche operative
Il calendario delle procedure è già in corso:
| Fase | Soggetto | Scadenza indicativa |
|---|---|---|
| Elaborazione delle liste | INPS | Entro 30 giorni dal decreto |
| Verifica e conferma delle graduatorie | Comuni | Entro 30 giorni |
| Trasmissione dei dati a Poste Italiane | INPS | Entro 10 giorni |
| Comunicazione ai beneficiari | Comuni | A seguito del consolidamento liste |
| Avvio del ritiro negli uffici postali | Poste Italiane | Fine ottobre 2025 |
Attivazione e utilizzo
Una volta ritirata la carta, sarà necessario effettuare un primo pagamento entro il 16 dicembre 2025 per attivarla.
L’intero importo dovrà poi essere speso entro il 28 febbraio 2026, pena la perdita del credito residuo.
Il contributo, ricordiamo, non viene erogato in contanti, ma direttamente sulla carta prepagata.
I pagamenti devono essere tracciabili e utilizzabili esclusivamente per l’acquisto di prodotti alimentari presso esercizi convenzionati.
Cosa cambia nel 2025
Rispetto agli anni precedenti:
- la graduatoria tiene conto dei dati ISEE aggiornati al 2025;
- una sola carta per nucleo familiare;
- priorità ai nuclei con figli e redditi più bassi;
- maggiore uniformità nelle procedure di assegnazione da parte dei Comuni.
Le carte già in possesso dei beneficiari 2024 saranno invece ricaricate automaticamente, senza necessità di recarsi alle Poste.
In sintesi
La Carta “Dedicata a Te” 2025 è una misura di supporto semplice ma concreta per le famiglie più fragili.
Basta verificare la comunicazione del Comune e recarsi alle Poste con i documenti richiesti per ricevere la prepagata.
Un piccolo ma importante aiuto da 500 euro, da utilizzare entro febbraio 2026, per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie italiane in un periodo ancora complesso sul piano economico.
A cura di
Claudia V. di Mauro



