Fisco

Deducibilità Auto per le S.r.l.: regole, percentuali e cosa sapere nel 2026

La gestione fiscale delle auto aziendali rappresenta uno dei temi più delicati per le S.r.l., soprattutto quando i veicoli vengono utilizzati promiscuamente da soci, amministratori o dipendenti.
La normativa italiana prevede percentuali di deducibilità dei costi e detraibilità dell’IVA diverse a seconda dell’utilizzo del veicolo.

In questo articolo lo Studio Commerciale di Mauro offre una guida completa e aggiornata per capire quanto è possibile scaricare e quali strategie adottare per ottimizzare il carico fiscale.


1. La normativa di riferimento

Le regole per le auto aziendali sono contenute in:

  • Art. 164 del TUIR (D.P.R. 917/1986) – disciplina della deducibilità dei costi;

  • Art. 19-bis1 del D.P.R. 633/1972 – detraibilità dell’IVA;

  • Circolari dell’Agenzia delle Entrate: 48/E/1998, 6/E/2009, 1/E/2018.

Queste norme distinguono il trattamento fiscale in base al tipo di utilizzo del veicolo.


2. Auto aziendali: quando i costi sono deducibili?

Le spese relative ai veicoli aziendali (acquisto, leasing, noleggio, carburante, assicurazioni, manutenzione) possono essere dedotte in misura diversa in base alla modalità di utilizzo.

A) Auto ad uso esclusivamente aziendale o strumentale

Deducibilità costi: 100%
IVA detraibile: 100%

Sono i veicoli necessari per l’attività d’impresa, ad esempio:

  • officine di manutenzione,

  • società di noleggio auto,

  • autoscuole,

  • imprese con furgoni attrezzati tecnicamente.

Per queste categorie non esistono limiti di costo.


B) Auto assegnate ai dipendenti per uso promiscuo (uso aziendale + personale)

Deducibilità costi: 100%
IVA detraibile: 100%

Condizioni:

  • assegnazione al dipendente per la maggior parte del periodo d’imposta;

  • imputazione del valore dell’auto come fringe benefit in busta paga (calcolato secondo tabelle ACI).

È uno dei regimi più favorevoli.


C) Auto utilizzate promiscuamente da soci o amministratori

Deducibilità costi: 70%
IVA detraibile: 40%

È il caso più comune nelle piccole e medie S.r.l., dove l’auto è utilizzata sia per esigenze aziendali sia per spostamenti personali.

È possibile dimostrare un uso “prevalentemente aziendale”, ma servono:

  • policy aziendale interna,

  • eventuale registro percorrenze,

  • delibera/contratto con indicazione dell’uso.


D) Auto aziendali non assegnate (uso generico)

Deducibilità costi: 20%
IVA detraibile: 40%

Si applica quando il veicolo è a disposizione della società, ma senza una destinazione specifica o senza prova dell’utilizzo esclusivamente aziendale o dell’assegnazione a dipendenti.

Limiti di costo:

  • Acquisto o leasing: massimo € 18.075,99 deducibile;

  • Noleggio: massimo € 3.615,20 annui deducibili (IVA esclusa).


3. Leasing, noleggio e acquisto: differenze fiscali

Acquisto diretto

  • deducibilità basata sulla percentuale prevista (100%, 70% o 20%).

Leasing

  • deducibilità calcolata sul limite di € 18.075,99;

  • durata minima fiscale: 48 mesi.

Noleggio a lungo termine

  • deducibilità limitata a € 3.615,20 annui (canone puro).

La percentuale applicabile resta sempre quella in base all’utilizzo (100%, 70% o 20%).


4. Trattamento IVA

  • 100% detraibile → solo per auto ad uso esclusivamente aziendale o strumentale.

  • 40% detraibile → in tutti i casi di uso promiscuo.

  • 0% detraibile → se l’auto è usata esclusivamente a fini personali.

La presunzione fiscale di uso promiscuo rende di fatto comune la detrazione IVA al 40%.


 5. Auto assegnata a soci o amministratori: cosa cambia?

Quando l’auto è assegnata a un amministratore o socio:

  • i costi sono deducibili al 70%;

  • l’IVA è detraibile al 40%;

  • può essere previsto un fringe benefit (più favorevole fiscalmente);

  • la società può richiedere un rimborso chilometrico solo se l’auto è del soggetto e non aziendale.

Questo è uno dei casi che più spesso richiedono supporto professionale per evitare contestazioni fiscali.


6. Documentazione necessaria e buone prassi

Per sostenere la deducibilità è fondamentale avere:

  • fatture intestate alla S.r.l.;

  • contratto di amministrazione o lettera di assegnazione del mezzo;

  • policy interna sull’uso dei veicoli;

  • eventuale registro km o report utilizzi;

  • documentazione assicurativa coerente con l’uso dichiarato.

Una corretta tracciabilità dell’utilizzo è decisiva in caso di controlli.


7. Tabella riepilogativa

Tipologia di utilizzo Deducibilità costi Detraibilità IVA Limiti di costo
Uso esclusivamente aziendale 100% 100% Nessuno
Auto assegnata ai dipendenti (fringe benefit) 100% 100% Nessuno
Auto assegnata a soci / amministratori (uso promiscuo) 70% 40% Nessuno
Auto aziendale generica non assegnata 20% 40% € 18.075,99 acquisto / € 3.615,20 noleggio

Conclusioni

La disciplina delle auto aziendali nella S.r.l. è complessa e varia molto in base all’utilizzo effettivo del veicolo.
Una corretta pianificazione consente di ottimizzare la deducibilità, ridurre il carico fiscale e prevenire contestazioni.

Lo Studio Commerciale di Mauro supporta le imprese nella scelta più conveniente tra acquisto, leasing, noleggio e assegnazione ai soci o dipendenti, assicurando conformità e ottimizzazione fiscale.

A cura di Claudia di Mauro

📞 Studio Commerciale di Mauro
Dott. Massimo di Mauro – Dottore Commercialista
📧 studio@massimodimauro.it | 🌐 www.massimodimauro.it
🚗 Consulenza fiscale e gestionale per S.r.l., professionisti e imprese.

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